Sistemi di potabilizzazione
Descrizione sintetica
Il sistema integrato di Potabilizzazione e Decalcificazione PTB serve per ottenere sia la disinfezione dell’acqua (99,999%) a livello batteriologico e virale utilizzando l’irradiazione ultravioletta e tubi in un copolimero del Teflon, sia l’eliminazione del calcare (acceleratori magnetici ACL) con l’utilizzazione di un fortissimo campo magnetico che impedisce la formazione di calcare o calcite (precipitato cristallino), causando invece la formazione di aragonite (soffice precipitato polveroso).
Il sistema PTB è disponibile nei modelli con portata di 8-20-40-60-70-120-160 l/min e le sue caratteristiche possono essere descritte come segue:
- innovativa tecnologia al Teflon
- magneti permanenti in Neodimio
- nessun additivo chimico
- nessuna modifica delle caratteristiche organolettiche dell’acqua
- nessuna alterazione dei contenuti di minerali
- radiazione ultravioletta superiore a 30 µWcm²/ sec
- vita tecnica di ogni lampada UV superiore a 8.000 ore di funzionamento continuo
- assenza di manutenzione ordinaria
- funzionamento ottimale sia con acqua fredda che calda
- funzionamento completamente automatico
- costruzione secondo le specifiche di sicurezza CEE
- possibilità di alimentazione utilizzando integrazioni fotovoltaiche e/o eoliche
- Il sistema PTB IMP è uno skid modulare per il trattamento e la depurazione dell’acqua di fiume, lago o bacino per funzionamento continuo 24/24 ore, con capacità di trattamento di 50-80 mc/giorno
Acceleratori ionici magnetici
Come funzionano
Negli acceleratori magnetici il flusso dell’acqua viene convogliato all’interno di un fortissimo campo magnetico impedendo così la formazione di calcite (precipitato di tipica struttura cristallina) provocando la formazione di aragonite (soffice precipitato polveroso).
I cristalli di calcite tendono ad aggregarsi gli uni agli altri, formando depositi molto duri e compatti responsabili della formazione delle incrostazioni calcaree sulle pareti delle condutture.
La polvere di aragonite non da luogo ad aggregati e viene facilmente eliminata dal circuito idraulico, escludendo così ogni possibilità di incrostazioni calcaree.